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Bucaneve
Candido come la neve
e figlio innocente
che nasce dal ventre:
la buca, fiorisce
e non la ferisce.
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Crocus
Come si scioglie
la neve sui monti,
fiorisce copioso
e colora di glicine,
sconfinate vallate,
colline e praterie.
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La tavolozza più bella
Un volo di rondine
e la vita risorge:
torna il cucù,
canta e saluta contento
il fuggir dell’inverno;
l’albero e il prato rifioriscono
e vestono l’antico e nuovo abito;
si ripopolano i boschi
di figli lontani e assopiti;
ronza gravida l’aria
e ringiovanisce la fratta,
con nidi, fiori, odori
e voli di farfalla;
canta e bisbiglia il candore dei monti
e lascia il colore
a quello invadente dei crocus
e di tanti piccoli fiori,
disseminati e preziosi incastonati
negli aridi ghiaioni.
Mani nodose e laboriose,
disegnano e dipingono i campi e la terra,
con sudore, sapienza e semenza,
la tavolozza più bella.
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Papavero
Attaccati a un calice rigato,
dalle sembianze d’un ragno,
quattro petali svolazzano
su esile e peloso gambo.
Se colto sfiorisce spampanato,
ma nessuno come lui è così bravo
ad accendere un prato,
un campo di grano…
E un cuore innamorato.
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Il profumo dell’armonia
Profumo di stallatico e terra
che l’aratro sovescia;
profumo d’erba,
appena falciata e poi secca;
profumo di sudore,
di arnesi e di armenti animali;
profumo sui monti e nei campi,
variopinti e tessuti persiani;
profumo nel bosco, delicato e soffuso
di resina e muschio;
profumo di legna, di fuoco e di fumo.
Profumo di ghiaccio, di fiume,
di lago e di mare;
profumo di casa, di lievito e pane.
Profumo di pollini e grano,
di dolce e di amaro…
Nasce e dirompe l’amore e la vita,
riconosci il profumo e lo chiami armonia.
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Cima Giovanni Paolo II
Con preghiera e passo d’un Santo
hai onorato il Gran Sasso,
che insieme alla sua gente
ti è grato e ricorderà per sempre.
Sul versante Occidentale,
lo sconosciuto “Gendarme”
è felice di lasciarti la Cima,
Karol Wojtyla.
Vedetta e sentinella del viandante,
di due splendide vallate
e della tua “Chiesetta”
a San Pietro della Jenca,
con eterna stele di pietra.
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Ranuncoli
Come tanti bottoni dorati
li vedi cuciti sui prati.
E quel vecchio mantello
d’un verde marcio e ramato,
si rinnova e diventa smeraldo.
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Fiorisce la neve
Tu non lo sai,
ma sui monti
fiorisce la neve
e fioriscono i sassi.
Germogli più rari
nei cuori degli aridi!
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