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Rocca di Cambio, borgo del parco regionale Sirente Velino, è un piccolo centro montano situato nella parte settentrionale dell'Altopiano delle Rocche, in provincia di L'Aquila, a circa 25 km dal capoluogo. E', con i suoi 1434 metri s.l.m., il comune piu’ alto dell'Appennino. Un paese che merita di essere conosciuto per gli usi, i costumi, la storia, le tradizioni e per l'inconfondibile sapore della sua cucina. E' un affermato centro di turismo per gli sport invernali con la presenza nel proprio territorio della stazione sciistica di Campo Felice, realizzata agli inizi degli anni 70 dalla famiglia Jacovitti. Il paese è da alcuni anni tramite la galleria di Serralonga, collegato con la piana di Campo Felice e con il casello autostradale della A24 di Tornimparte. La stazione meteo è ubicata sul Municipio all’inizio di via Duca degli Abruzzi a circa 1400 metri di quota sotto la vetta del Monte Cagno (2156m), estrema propaggine settentrionale del massiccio del Velino. E’ stata installata dalla locale Pro Loco nel marzo del 2008 ed attualmente è stata riparata e revisionata dall’Associazione L’Aquila Caput Frigoris con la collaborazione del Fiat 500 Club Italia Coordinamento di L’Aquila. Le caratteristiche climatiche sono tipiche della media montagna appenninica con inverni lunghi ed assai nevosi, estati brevi e decisamente fresche e stagioni intermedie dai caratteri più consoni alla stagione invernale. La nevosità attuale all'altezza dell'abitato è di circa 230 cm di accumulo medio stagionale, mentre la media storica sfiora i 300. La piovosità è di circa 1300 mm. Le precipitazioni più abbondanti provengono dai quadranti occidentali con record di nevosità in caso di irruzioni in ingresso dalla Valle del Rodano, mentre le correnti Balcaniche solo in qualche occasione recano accumuli consistenti in proporzione dell'elevata quota. La persistenza del manto nevoso dura per l'intero trimestre invernale all'altezza dei centri abitati (1300m), mentre in estate si verificano spesso temporali che mantengono costantemente verde il circostante paesaggio. La temperatura media annua è di circa 7 gradi, passando dai -3 del mese più freddo ai 15/16 di luglio. Anche in occasione di forti ondate di calore raramente la temperatura supera i 30 gradi. Elevatissimo il numero di giorni di gelo l’anno, circa 150 ed infatti non possono definirsi eccezionali gelate durante i mesi di giugno ed agosto. Ovviamente la posizione di pendio del borgo limita fortemente le inversioni termiche, mentre nel sottostante altopiano nelle notti serene si raggiungono valori anche di 10/12 gradi inferiori. L'esposizione settentrionale, tuttavia determina temperature massime decisamente basse e pertanto anche in estate è opportuno "coprirsi" anche di giorno. Splendido dall'abitato il panorama che consente di osservare, attraversando con lo sguardo, l'incantevole altopiano, il Monte Sirente ad est ed oltre la Maiella, mentre verso Nord svetta imponente il Gran Sasso.