Ubicazione geografica Ubicazione fisica
  • Latidudine
  • 42° 05' Nord
  • Altezza dal suolo
  • 300 cm
  • Longitudine
  • 13° 21' Est
  • Schermatura
  • Schermo Davis passivo
  • Altitudine
  • 740 metri s.l.m.
  • Tipologia
  • Urbana
  • Posizione del luogo
  • Colle
  • Terreno
  • Tetto
    Strumentazione
    Stazione Davis Vantage VUE
    Descrizione morfologica e climatologica della località
    Magliano de’ Marsi (728 m slm) è un borgo abruzzese, situato nel Parco Regionale Velino-Sirente, distante poco meno di 100 chilometri da Roma e circa 50 dall'Aquila. Fa parte della Comunità montana Marsica 1 (zona E) comprendente diciassette comuni: Avezzano, Cappadocia, Carsoli, Castellafiume, Celano, Collelongo, Luco dei Marsi, Magliano de' Marsi, Massa D'Albe, Oricola, Pereto, Rocca di Botte, Sante Marie, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Trasacco e Villavallelonga. Il suo territorio - che confina a nord con il Cicolano e la Valla del Salto, a sud con Avezzano ed il Fucino, ad ovest con i monti Carseolani e ad est con Massa d'Albe – attraversato dal fiume Salto, è ricco di reperti storici rinvenuti soprattutto lungo la via Valeria; nei pressi del borgo si trova uno dei più importanti siti archeologici d’Italia, Alba Fucens.
    Il centro abitato comprende numerosi edifici di pregio architettonico e storico e, in particolare, un vasto patrimonio religioso mentre per conoscere al meglio il patrimonio ambientale è consigliabile il Centro visita della Riserva Orientata del Monte Velino. Alle porte del paese, all’interno del parco naturale, è possibile ammirare, inoltre, il laghetto artificiale di Magliano. La città fu interessata dal terremoto dell'Aquila del 1703 - uno dei più forti della storia d'Abruzzo - e, successivamente, del 1904. Il sisma più grave fu, tuttavia, il terremoto della Marsica del 1915 che rase al suolo quasi tutto il paese. Dalla catastrofe del secondo dopoguerra, Magliano de’ Marsi uscì grazie all'espansione territoriale urbana ed economica favorita dalla creazione del nucleo industriale situato nei pressi della vecchia via Tiburtina Valeria. Per quanto l'agricoltura e l'allevamento siano tra le principali fonti dell'economia maglianese, infatti, nei pressi dell'area autostradale ha sede un'importante zona con aziende attive nei più disparati settori, dal farmaceutico alla ceramica. La Marsica si presenta come una vasta area incastonata nella catena montuosa degli Appennini abruzzesi. Per lo più montuosa, presenta, tuttavia, tre valli: quella del Fucino - la più ampia - i piani Palentini e la piana del Cavaliere. È racchiusa tra i monti Marsicani, a sud, la catena del Velino-Sirente, a nord-est, i monti Carseolani a nord-ovest e la catena dei Simbruini-Ernici ad ovest. Il principale fiume dell'area, il Giovenco, è inserito all'interno del bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno, la cui conformazione orografica è caratterizzata da rilievi accentuati nella parte nord-est e da quelli di più modesta entità nella parte sud-sud ovest. I monti marsicani sono caratterizzati da estese tracce del glacialismo pleistocenico per via della loro natura geologica prevalentemente calcareo-dolomitica e numerose fenomenologie carsiche come doline e grotte. Il clima varia molto in base alla zona ed all'altimetria a cui si fa riferimento. La zona climatica oscilla fra la classificazione climatica D (Balsorano, 340 metri slm) e quella F (Ovindoli, 1375 metri slm). Le precipitazioni risentono in maniera consistente della presenza delle dorsali appenniniche, aumentando con la quota e risultando più abbondanti sui versanti della Marsica occidentale. La zona più ricca di precipitazioni è la circostante catena formata dai monti Simbruini, monti della Mèta e, più a sud, dal limitrofo massiccio del Matese. La stazione meteorologica installata è una Davis Vantage VUE e risulta posizionata ad un’altitudine di 740 metri slm.
    Foto

    Visuale della stazione meteo


    Dettaglio della stazione meteo


    Visuale dal basso della stazione meteo


    Panoramica in direzione sud, su Magliano dè Marsi


    Panoramica in direzione nord, su Magliano dè Marsi