Ubicazione geografica Ubicazione fisica
  • Latidudine
  • 42,32 Nord
  • Altezza termoigrometro
  • 400 cm
  • Longitudine
  • 13,37 Est
  • Schermatura
  • Schermo passivo Davis
  • Altitudine
  • 1500 metri s.l.m.
  • Tipologia
  • Extra urbana
  • Posizione del luogo
  • Pendio
  • Terreno
  • Terra battuta mista a prato
  • Clima
  • Dcf scala Koppen
  • Altezza anemometro
  • 7 metri
    Strumentazione
    Stazione Davis VUE
    Descrizione morfologica e climatologica della località

    Posta nella parte occidentale della catena del Gran Sasso, la valle del Chiarino è tra le zone più belle dell’intero gruppo montuoso. E’ racchiuso tra le imponenti cime del monte Corvo (2.626 m) a nord e dal monte Morrone (2.067 m), dal monte Jenca (2.208 m) e dalla superba vetta del Pizzo di Camarda (2.332 m) a sud, con degli splendidi circhi glaciali. A sud-est invece il complicato e dentellato crinale delle Malecoste (2.444 m), chiude praticamente la vallata, dopo la Sella del Venacquaro (2.236 m).
    La vallata ha inizio, se vogliamo, dal ponte nei pressi della diga di Provvidenza, con estese faggete che arrivano fin sui 1.500 metri, oltrepassando quindi il vecchio mulino della Masseria Cappelli (1.285 m). Proprio alla fine della faggeta, nella parte bassa, si incontra il Rifugio Fioretti, a 1.503 Metri s.l.m., in mezzo a degli splendidi pascoli, che poi appunto continuano verso la Masseria Vaccareccia, posta praticamente nelle vicinanze del rifugio mentre, quello delle Solagne è situato a 1.700 metri circa. Ancora più in alto, a circa 2.000 metri, c’è forse il più elevato insediamento pastorale del Gran Sasso, dei tempi passati, quello appunto del Venacquaro. Climaticamente, la zona in oggetto e cioè il rifugio, è esposta molto ai venti, talora forti, sia da libeccio che da nord-est, secco e più caldo il primo, freddo e nevoso il secondo, con appunto la neve che in questi casi può cadere da fine Settembre a Maggio, se non Giugno. In alcuni casi i venti da nord-ovest, visto l’orientamento della valle, sono veramente impetuosi anche se, forse, non più come un tempo. Le precipitazioni, come altrove, variano molto di anno in anno, ma mediamente si toccano valori fin sui 1300/1500 millimetri, gran parte espressi sotto forma di nevicate.

    Foto

    Stazione meteo installata sul Rifugio


    Sulla sinistra dettaglio stazione meteo


    Visuale di insieme della stazione meteo


    Panoramica invernale sul rifugio


    Panoramica estiva sul rifugio

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